venerdì 6 dicembre 2013

Filet de boeuf en croûte

Qualche giorno fa stavo sfogliando "Mastering The Art Of French Cooking" cercando qualche ispirazione per il pranzo di Natale. E' tanto che non mi cimento in una ricetta di Julia Child, principalmente perchè per cucinare qualcosa di diverso servo almeno un paio d'ore e io in questo momento non ho neanche il tempo per respirare! Comunque, fatto sta che mi sono trovata davanti alla ricetta del filetto di bovino alla Wellington (o come la chiamano i francesi filetto di bovino in crosta) che cucinai lo scorso Natale. Visto che è una ricetta impegnativa e, modestie a parte, risultò molto buono, ho pensato che fosse un'ottima idea proporvela sul blog. Recuperando le foto che feci ho notato che ce n'è almeno una per ogni step (cosa rara, normalmente faccio due o tre foto) e dato che la ricetta è complessa ve le proporrò tutte, sia mai che risultino utili! Non sono foto belle, non sono state scattate con l'intento di essere pubblicate quiandi vi chiedo d'avere pazienza.
Si possono usare la pasta sfoglia o la pasta brioché, la seconda assorbe meno l'acqua della carne rispetto alla prima. Io ho usato la pasta sfoglia per praticità, visto che oltre al filetto ho preparato anche il resto del pranzo.


INGREDIENTI
1 rotolo di pasta sfoglia
1kg di filetto di bovino (in un pezzo unico)
450g di funghi
45 Tb di burro
1/4cup di erba cipollina tritata
1/3cup di prosciutto tritato
1 1/2Tb di farina
1/3cup vino bianco
1/3cup di grasso di prosciutto
1 tuorlo d'uovo
1/2tsp di dragoncello
1 uovo
sale
pepe
olio

Come prima cosa ho pulito e lavato i funghi, li ho tagliati a dadini e strizzati in un tovagliolo per eliminare l'acqua in eccesso. Ho sciolto il burro in una pentola e ho buttato i funghi, l'erba cipollina e il prosciutto. Ho saltato il tutto su fuoco moderato finchè i funghi non hanno cominciato a separarsi e a brunire. Ho aggiunto la farina e mescolato, sempre su fuoco moderato, per due minuti. Ho tolto la pentola dal fuoco, ho aggiunto il vino, rimesso la pentola sul fuoco e sfumato per un minuto. Ho tolto, di nuovo, la pentola dal fuoco ed ho aggiunto il grasso di prodciutto, il tuorlo d'uovo, il dragoncello ed ho salato e pepato.


Con un coltello ben affilato ho tagliato la carne in modo da ottenere delle fettine di circa 1cm di spessore. Non ho tagliato però le fettine per tutto lo spessore del pezzo di carne, ho lasciato unita la parte inferiore, in modo da rendere più facile la farcitura. Tra una fettina e l'altra ho messo il composto di funghi e prosciutto preparato in precedenza e ho legato il tutto con dello spago. Julia consiglia di avvolgere la carne, dopo aver aggiunto il ripieno, con la stamigna e poi legarla...io la stamigna non l'ho trovata, ma sono riuscita a legare la carne lo stesso.


Dopo di che ho arrostito la carne per 25 minuti, in forno, a 200°C in una teglia con olio, irrorandolo e girandolo di tanto in tanto. Dopo aver arrostito il filetto l'ho lasciato raffreddare a temperatura ambiente. *
Una volta raffreddato l'ho avvolto nella pasta sfoglia, con i ritagli di pasta ho creato (ci ho provato, almeno) delle decorazioni sull'esterno. Ho spennellato la pasta con una miscela di uovo e acqua ed ho infornato a 200°C per 25 minuti. 


Et voilà! Sul libro si consiglia di accompagnarlo con broccoli, asparagi al burro o dei piselli, nulla di troppo complicato, insomma.


 * Tutto quello descritto fino a questo punto può essere fatto il giorno prima. Se mettete in frigo la carne ricordatevi di lasciarla a temperatura ambiente per almeno due ore prima di cuocerla in forno.

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